giovedì 28 marzo 2024
16.02.2012 - redazione

ANGA - Confagricoltura: il Festival senza fiori, un palcoscenico mancato per produttori italiani.

Lettera di Marco Damele, presidente ANGA Imperia

Al festival di Sanremo l’assenza più grande era quella dei fiori. Paradossale in un luogo, che è identificato proprio come “la città dei fiori”. L’assenza, a quanto è dato sapere, dipenderebbe da scenografi e tecnici che ritengono che l’addobbo floreale stoni con un palco tecnologico e sia di ostacolo per le riprese.

“E’ assurdo - denuncia ANGA - Confagricoltura - che per ubbie del genere, si privi l’economia di una zona vocata e universalmente riconosciuta come una delle capitali della floricoltura italiana di un palcoscenico reale e mediatico come quello del Festival. Non è propriamente quel che si dice concorrere al rilancio dell’economia e sostenere la ripresa.”

E pensare che il Concerto di Capodanno di Vienna viene trasmesso in mondovisione dalla Sala Dorata di Musikverein dal 1939, con un pubblico di 1 miliardo di telespettatori, in un’apoteosi di fiori che vengono proprio da Sanremo!

Senza arrivare alla promozione che si fa negli Usa, dove i prodotti - simbolo dei vari Stati sono addirittura citati sulle targhe delle auto: Florida “Orange State”, California “The grape State”, Alabama “The cotton State”, Georgia “The peach State”, potremmo imparare a valorizzare le nostre eccellenze e a non perdere grandi occasioni come quella del Festival!

Il florovivaismo italiano, con una produzione in valore di quasi 4 miliardi di euro, 20.000 aziende e 120.000 addetti, è uno dei settori più importanti della nostra agricoltura e, in particolare, quello della provincia di Imperia e Sanremo, con le sue 3.500 aziende, da solo, contribuisce al 70% della produzione lorda vendibile agricola della Liguria.

“In questo momento, tra l’altro - sottolinea ANGA - Confagricoltura - le aziende floricole stanno attraversando un momento particolarmente difficile, strette tra l’aumento del costo del gasolio, gli effetti della manovra economica, e i danni causati dal maltempo”.

Marco Damele
ANGA - CONFAGRICOLTURA


Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo