Ventimiglia: il premio San Michele a Gaspare Caramello
Non si è ancora spento l’eco del grande successo delle visite guidate al patrimonio artistico di sabato scorso ed ecco che il Comitato Centro Storico di Ventimiglia è nuovamente protagonista di un’iniziativa culturale di gran pregio e richiamo. Domenica 28 settembre, infatti, su iniziativa del Comitato stesso, verrà consegnato il prestigioso Premio San Michele all’artista ventimigliese Gaspare Caramello. La suggestiva cerimonia avverrà alle ore 20.30, nella Chiesa di San Michele, durante il triduo di preghiera officiato dal parroco Don Luca Salomone. Quest’anno testimonial del premio sarà l’artista Saverio Chiappalone che per l’occasione ha realizzato una veduta della Chiesa di San Michele nel suo particolare stile espressivo. La peculiarità del premio è proprio quella di essere costituito dall’opera di un affermato artista locale consegnata a un cittadino ventimigliese che si sia distinto nell’ambito culturale, contribuendo a diffondere il nome di Ventimiglia nel mondo. Il dott. Sergio Pallanca, presidente del Comitato, ci ha illustrato la cronistoria dell’iniziativa: “Il premio San Michele è stato istituito nel 2007 dal Circolo Culturale Porta Marina, Circolo che è poi confluito nel Comitato Centro Storico. Il primo Premio è stato simbolicamente assegnato al volontariato cittadino, identificato nel milite della Croce Verde Intemelia.
Il San Michele è stato quindi assegnato, in ordine successivo, al saggista e storico Don Nino Allaria Olivieri, all’artista e architetto Osvaldo Viale, al regista teatrale e televisivo Mario Raimondo, alla scrittrice Paola Tiezzi per giungere quest’anno all’artista Gaspare Caramello che, da tempo protagonista nel mondo dell’arte con le sue installazioni, si contraddistingue anche per il grande impegno civile profuso nelle sue opere. Vincendo un concorso internazionale nel 2012 Caramello è stato nominato ambasciatore per la pace; nel corso della serata dedicata alle Giornate Europee del Patrimonio Culturale 2014, sabato scorso, nella sala della Cisterna, nel Convento di Sant’Antonio delle Suore dell’Orto tutti hanno potuto apprezzare la sua “Equinox: Give Peace A Chance”. Un’installazione museale che sicuramente avrebbe eccelso anche in una biennale veneziana e che ha drammaticamente posto tutti di fronte al dramma della pace nel mondo, quotidianamente profanata da conflitti locali, che rischiano di divenire globali”.
Gaspare Caramello è anche regista, attore e autore di racconti, novelle e commedie sia in italiano che in ventimigliese ed è un profondo amante e divulgatore della storia e delle tradizioni intemelie.
Sergio Pallanca