sabato 20 aprile 2024
22.11.2014 - Redazione

Sale gioco a Ventimiglia, la senatrice Albano risponde a Merlenghi

Gent. Sig. Merlenghi, 


la mia storia e il mio lavoro in qualità di parlamentare hanno dimostrato in più di un'occasione quanto mi stiano a cuore le problematiche legate alle ludopatie, al rischio sociale e per la pubblica sicurezza legati alle sale gioco.
Non sono assolutamente felice quando sento di una nuova apertura, se voleva sentirsi dire questo, e colgo l'occasione per ricordarle, Sig. Merlenghi, che proprio la Regione Liguria e noi parlamentari liguri abbiamo iniziato a mettere dei "paletti" alla proliferazione delle sale gioco, stabilendo distanze minime dai luoghi sensibili (minimo 300 metri dai luoghi sensibili, scuole, luoghi di culto, palestre e qualsiasi luogo individuato dall'Amministrazione Comunale come tale) e promuovendo attività di informazione e contrasto alle ludopatie.

Ricordo che sempre in Liguria, il Comune di Genova aprì la strada alle limitazioni all'apertura di nuove sale, fornendo un modello poi seguito da moltissime altre Amministrazioni Comunali in tutta Italia.

L'Amministazione Comunale di Ventimiglia ha espresso puntualmente la propria contrarietà all'apertura di una sala gioco con slot e videolottery e insieme monitoreremo la situazione con la Questura per verificare che siano state rispettate tutte le prescrizioni e le misure previste dalla legislazione attuale al fine di tutelare i cittadini, prima tra tutte la verifica di quale attività si stia effettivamente aprendo e con quali concessioni, ossia se sia davvero solo una sala scommesse.

Rinnovo ulteriormente il mio impegno, sul territorio e presso le Istituzioni, perché sia rispettata appieno la legge in merito, fermo restando il mio impegno davanti al Governo, delegato a regolamentare la materia, perché vengano emanate norme sempre più stringenti".


Sen. Donatella Albano



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